Costa d’Avorio. Chiese africane ed europee unite nella missione "ad gentes"
Un’occasione per riflettere sulla “comune responsabilità per l’evangelizzazione e
la promozione umana” del continente africano e di quello europeo e sui percorsi di
collaborazione pastorale tra Chiese d’Africa e d’Europa. Nasce con questi obiettivi
il seminario promosso dal Simposio delle Conferenze episcopali d’Africa e Madagascar
(Secam) e dal Consiglio delle Conferenze episcopali d'Europa (Ccee) che si svolgerà
ad Abidjan, in Costa d’Avorio, dal 10 al 14 novembre prossimi. Dal titolo “Nuova situazione
della missione Ad Gentes. Scambio di preti e operatori pastorali e formazione” l’incontro
– secondo un comunicato dei due organismi ripreso dal Sir – approfondirà i temi della
presenza di sacerdoti africani in Europa, impegnati come missionari o in assistenza
alle locali comunità africane, e dei preti studenti nel vecchio continente e rifletterà
sulla formazione degli agenti pastorali e dei seminaristi in Africa e in Europa, e
sulla situazione dei missionari europei in Africa. Circa 40 i partecipanti in rappresentanza
di episcopati europei ed africani, dicasteri vaticani e organismi di solidarietà.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un progetto quinquennale di collaborazione
tra vescovi d’Europa e d’Africa, nato in occasione del Primo Simposio Ccee-Secam che
si svolse a Roma in Italia nel novembre 2004. (C.D.L.)