Thailandia: consegna del Crocifisso a otto missionari, segno di vitalità ecclesiale
La Chiesa in Thailandia ha celebrato la Giornata Missionaria mondiale con la consegna
del Crocifisso a 8 missionari (4 sacerdoti e 4 suore). La messa, celebrata nella parrocchia
di Maria Madre della Misericordia, Nonthaburi, il 24 ottobre scorso, - riferisce l'agenzia
AsiaNews - è stata presieduta dall’arcivescovo di Bangkok mons. Francis Xavier Kriengsak
Kovithavanij il quale nell’omelia ha ricordato la chiamata all’annuncio del Vangelo
degli apostoli Pietro e Paolo. Entrambi, ha ricordato l’arcivescovo, hanno sperimentato
la loro fragilità e inadeguatezza davanti a questo grande servizio. Eppure il Signore
ha operato cose grandi proprio attraverso quelle debolezze. E questa è anche la nostra
esperienza di inviati. Uno dei sacerdoti, padre John Baptise Hattachai Wongmasaen
(appartenente all’Istituto missionario thailandese e proveniente dall’arcidiocesi
di Thare-Nonseng), partirà per la Cambogia il prossimo aprile 2011 e lavorerà nel
vicariato apostolico di Phnom Penh. Ultimo di 9 fratelli, padre John Baptiste ha deciso
di entrare nell’Istituto missionario quando era ancora diacono. Durante la celebrazione
l’arcivescovo ha anche consegnato un diploma di fine corso a 24 laici che hanno partecipato
all’anno di formazione missionaria promosso dalla commissione missionaria della Conferenza
episcopale thailandese in collaborazione con l’Istituto missionario thailandese. Tra
essi erano presenti anche alcuni imprenditori e un ex-ambasciatore. Il compito dei
laici, come ha più volte sottolineato il padre Adriano Pelosin, Pime, sarà quello
di costituire gruppi missionari nelle parrocchie di provenienza e di far sì che l’annuncio
del Vangelo venga portato anche nei vari settori della società. Altro compito sarà
quello di sostenere, con la preghiera e con aiuti materiali, i missionari thailandesi
che già operano in diverse missioni sia nel Nord della Thailandia che in Cambogia.
(R.P.)