I diritti umani vittima della crisi economica. A Milano un convegno sul tema
L’impatto della crisi economica sui diritti umani sarà indagato nel convegno promosso
dalla Fondazione Culturale San Fedele e dall’Istituto Internazionale Jacques Maritain
il 6 novembre a Milano. Muovendo dalla considerazione che “la persona non può essere
concepita solo come risorsa umana, alla stregua delle risorse finanziarie o delle
risorse naturali, come le considera lo 'scientific managment' i promotori – in un
comunicato – sottolineano la necessità di una riflessione approfondita sulla crisi
anche dal punto di vista dei diritti violati. "La crisi che stiamo vivendo si ripercuote
pesantemente sui diritti politici, sociali, culturali e ambientali dell’umanità –
si legge nella nota – Non è più messa in causa solo l’architettura finanziaria (o
meglio il disordine) affermatasi negli ultimi decenni ma anche il modello di economia
dominante, a cominciare dal ruolo dell’impresa, divenuta ormai puro strumento intercambiabile
di produzione di reddito, ma è anche la povertà che cresce nei Paesi sviluppati e
in quelli in via di sviluppo. E' tutto il sistema politico-economico globale che si
sta ridisegnando velocemente sotto i nostri occhi”. Un contributo alla suddetta analisi
– fanno notare infine - può giungere dalla filosofia dei diritti e dei doveri: la
sfida è quella di “trasformare la crisi in una ragione di riscatto per i popoli del
mondo globale in cui viviamo”. (C.D.L.)