Perù: Settimana sociale dei cattolici per un modello economico più solidale
L’11.ma edizione della Settimana nazionale Sociale, promossa dalla Chiesa cattolica,
è riuscita ad attirare l’attenzione di molti specialisti nel campo dell’economia e
della politica, non solo del Perù ma anche dell’America Latina. Sono stati centinaia
i partecipanti a questo ciclo di conferenze che si è proposto di studiare e riflettere
sul messaggio dell’enciclica "Caritas in veritate" e che ha potuto contare sulla presenza
di riconosciuti relatori sia nazionali che internazionali. Tra loro, il consultore
del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace ed ex presidente del Fondo Monetario Internazionale,
Michel Camdessus il quale ha detto che il mondo vive una cultura del profitto ma si
deve cercare un modello economico che sia orientato alla solidarietà e alla gratuità.
Camdessus ha inoltre sottolineato che l'attuale crisi finanziaria che ha colpito il
mondo non è una crisi qualsiasi, ma è la prima crisi della globalizzazione. Secondo
Camdessus, la crisi finanziaria deriva da diversi fattori, quali il cambiamento climatico,
la crisi alimentare, la crisi energetica, e una "crisi culturale" che, nella sua analisi,
è la più inquietante ed è pure quella cui la società ha dato meno importanza. La crisi
finanziaria ha la sua origine nella "mancanza etica" che si basa su una cultura che
cerca guadagni immediati, dove l'uomo ha ridotto la sua vita a una funzione puramente
economica. Dinanzi a questa situazione, è necessario rafforzare una cultura del bene
globale, fondata su una solidarietà globale di rispetto dei popoli. Dalla nota inviata
all’agenzia Fides si apprende che Camdessus ha concluso elencando alcuni aspetti che
dovrebbero essere presi in considerazione per il futuro, in modo di affrontare la
crisi: un cambiamento etico; che tutti i Paesi siano responsabili davanti alle carenze
istituzionali; la lotta alla povertà in collaborazione con la famiglia; la lotta alla
corruzione che colpisce la nostra gioventù. La XI Settimana nazionale Sociale si conclude
oggi con la conferenza sulla cura della creazione e la costruzione della pace, alla
luce del documento di Aparecida e della Caritas in Veritate. Questa relazione sarà
proposta da mons. Pedro Barreto Jimeno, arcivescovo di Huancayo e presidente della
Commissione episcopale per l'Azione Sociale, che sarà accompagnato da un gruppo di
invitati tra cui mons. Richard Alarcón Urrutia, vescovo di Tarma, e Pablo De La Flor,
vice-presidente dell'azienda Antamina. (R.P.)