Briefing sul viaggio del Papa in Spagna: fede, arte e famiglia al centro della visita
a Santiago de Compostela e Barcellona
Stamani, in Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi ha tenuto il briefing sul
viaggio apostolico di Benedetto XVI in Spagna, in programma il 6 e 7 novembre prossimi.
Il Papa si recherà a Santiago de Compostela, in occasione dell’Anno Santo Compostelano,
e a Barcellona per la dedicazione del Tempio della Sagrada Familia. Si tratta del
18.mo viaggio internazionale di Benedetto XVI, il secondo in Spagna, Paese che il
Papa visiterà nuovamente il prossimo anno in occasione della Gmg di Madrid. Il servizio
di Alessandro Gisotti:
Fede, arte,
famiglia, Europa: sono i temi forti che contraddistingueranno il viaggio di Benedetto
XVI in Spagna. Una visita eminentemente pastorale, ha sottolineato padre
Lombardi, nella quale il Papa si farà pellegrino tra i pellegrini per pregare
sulla Tomba dell’Apostolo Giacomo. Un viaggio a lungo atteso, ha spiegato il direttore
della Sala Stampa vaticana, poiché per Joseph Ratzinger si tratta della prima visita
sia a Santiago che a Barcellona:
“E quindi è molto contento di andarci,
perché lo aveva anche molto desiderato. Avevano anche parlato una volta con suo fratello
di andare insieme, ma la cosa non si era potuta realizzare”.
Se il
pellegrinaggio sarà il tema forte della giornata a Santiago de Compostela, nell’anno
giubilare, il binomio arte e fede caratterizzerà invece la tappa a Barcellona, incentrata
sulla dedicazione della straordinaria opera di Gaudì. Un artista, è stato ricordato,
che rappresenta anche un modello di vita cristiana e di cui è in corso la Causa di
Beatificazione. Padre Lombardi si è dunque soffermato sul valore di fede e non solo
artistico del Tempio della Sagrada Familia, che dopo la dedicazione assumerà il titolo
di Basilica minore:
“Tutto ha un significato molto profondo, perché
Gaudì aveva assimilato profondamente la Liturgia, la Sacra Scrittura. Quindi, questa
costruzione è un po’ nella linea delle grandi cattedrali del Medio Evo, che esprime
l’intero cosmo raccolto ed espresso attorno all’altare, attorno al mistero della Chiesa
e della presenza di Dio”.
Padre Lombardi ha poi affermato che, visitando
nel suo viaggio le comunità autonome di Galizia e Catalogna, il Papa pronuncerà nei
suoi discorsi anche parole in gallego e catalano. Non mancheranno inoltre momenti
di incontro con le massime autorità del Paese, dai Reali di Spagna ai Principi delle
Asturie, dal premier Zapatero al leader dell’opposizione Rajoy. A caratterizzare l’aspetto
pastorale della visita, prima della partenza, il Pontefice visiterà l’istituto cattolico
“Nen Déu”, impegnato nell’assistenza a bambini con gravi handicap. A proposito di
alcune critiche sui costi della visita, padre Lombardi ha risposto che non si tratta
di una novità, aggiungendo che questo viaggio è stato organizzato in modo molto semplice
e senza particolari impegni di spesa.