In Italia ogni 12 residenti,
c'è un immigrato, per un totale di circa 5 milioni di stranieri regolari. Gli immigrati
rappresentano il 10% degli occupati, incidono per l'11,1% sul Prodotto interno lordo
(pil). Eppure, gli italiani li guardano con diffidenza, chiusura, mentre mancano politiche
e investimenti che ne facilitino l'inclusione. Sono i dati resi noti dal XX Dossier
statistico sull’immigrazione Caritas-Migrantes.Affermazioni che coincidono
con le conclusioni della 46ma Settimana Sociale dei cattolici italiani
di Reggio Calabria. Per un politico cristiano, è stato detto in quella sede, l'inclusione
degli stranieri è un valore non negoziabile. Mentre il riconoscimento della cittadinanza
ai figli degli immigrati nati in Italia, è una condizione per una piena integrazione
delle seconde generazioni.