Tanzania. Le radio cattoliche per la pace: un seminario ad Arusha
"Leggendo i segni dei tempi, la pace e la tranquillità della nostra società sono minacciate
da molteplici guerre e dall'instabilità politica", ha detto mons. Simon Thobias Tenges,
vicario generale dell'arcidiocesi di Arusha (Tanzania), all’apertura di un workshop
degli operatori delle radio cattoliche del Kenya, dell'Uganda e della Tanzania, che
si svolge nella città tanzaniana e si concluderà il 22 ottobre. Mons. Tenges, che
ha parlato a nome di mons. Josephat Louis Lebulu, arcivescovo di Arusha, ha affermato
che i diversi conflitti nella regione sono una sfida per la Chiesa cattolica, che
è stata costretta a integrare i meccanismi di mitigazione dei conflitti nelle sue
funzioni pastorali. Il vicario generale di Arusha ha invitato i manager delle radio
cattoliche dell'Africa orientale a sviluppare politiche editoriali e programmi che
promuovano la pace e la distensione nella regione. Secondo quanto riporta l’agenzia
Cisa di Nairobi, il workshop è stato organizzato dal dipartimento Comunicazione dell’Amecea
(Association of Member Episcopal Conferences in Eastern Africa) con il sostegno della
fondazione cattolica statunitense, Raskob Foundation for Catholic Activities. Nel
suo discorso di benvenuto, padre Chrisantus Ndaga, Segretario del dipartimento per
le Comunicazioni dell’Amecea ha detto che il seminario rientra nella strategia del
Segretariato di avviare una stretta collaborazione tra le Chiese dell’Africa Orientale
per affrontare diversi temi di interesse comune nella regione. Padre Ndaga ha chiesto
ai responsabili dei media cattolici di questi Paesi di aiutare la popolazione della
regione a prendere le giuste decisioni nel promuovere la pace e nel comprendere gli
effetti negativi dei conflitti e della violenza. Il Segretario del dipartimento per
le Comunicazioni dell’Amecea ha anche chiesto loro di aiutare i leader della Chiesa
nella lotta contro la corruzione, l'avidità, l’etnocentrismo, la povertà e la fame.
(R.P.)