Intervento del Sig. Naguib KHOUZAM, Direttore Generale del "SETI Center" - Caritas
Egitto (EGITTO), uditore
Contributo qualitativo cristiano Al paragrafo 115, nel campo sociale la nostra
testimonianza più importante è l’amore complementare per l’essere umano, e ciò può
essere osservato nelle istituzioni educative: scuole, università, comitati e istituzioni
per lo sviluppo, progetti economici, centri di formazione, centri sanitari. Tutti
devono essere accessibili a tutti, senza discriminazioni su base sessuale, di fede,
sociale o economica, concentrandosi soprattutto sui poveri e gli sfollati. E questa
testimonianza della Chiesa esige: 1. Qualità attraverso l’impegno ad assicurare
la qualità per mezzo di criteri specifici che indicano la qualità di tali contributi
e attraverso il monitoraggio e la valutazione. E tutto ciò viene fatto secondo lo
spirito della chiamata alla perfezione. 2. Rafforzamento attraverso l’aiuto ai
partner che lavorano con noi e una buona distribuzione delle responsabilità, attraverso
un’istituzione costante che sia incentrata sullo spirito di lavoro in aggiunta alle
necessarie capacità. 3. Responsabilità attraverso la tolleranza e stabilendo le
basi e praticando la valutazione dei meriti e l’applicazione di sanzioni. E questa
responsabilità deve essere a tutti i livelli. Suggerimenti per la testimonianza
della Chiesa cattolica nel mondo sociale: 1. Chiediamo alla Chiesa di dichiarare
guerra alla povertà e all’ignoranza. 2. La Chiesa deve fare tutto il possibile
per realizzare l’uguaglianza, la giustizia, e per difendere la dignità e i diritti
umani di ogni persona. 3. Alla Chiesa si chiede di aiutare le nuove generazioni,
a impegnarsi per il proprio paese attraverso lo sviluppo della società. 4. Alla
Chiesa si chiede di lavorare nel campo del sociale attraverso un potenziamento di
qualità e la responsabilizzazione.