Sinodo: seme di pace. L’editoriale di padre Lombardi
Sul Sinodo dei Vescovi per il Medio Oriente ascoltiamo il nostro direttore, padre
Federico Lombardi, nel suo editoriale per Octava Dies, il settimanale informativo
del Centro Televisivo Vaticano:
Per due settimane
i cattolici del Medio Oriente saranno al centro dell’attenzione della Chiesa intera
poiché tutti i loro vescovi saranno riuniti a Roma nel Sinodo. Il Medio Oriente è
una regione in cui i cristiani sono minoranza, in alcuni Paesi veramente molto piccola
e priva di ogni influsso politico o sociale, e in cui la situazione di guerra o di
tensione permanente logora la speranza nell’avvenire e spinge a emigrare. Ma è anche
la regione in cui il cristianesimo è nato, dove ha radici e tradizioni antichissime
e di straordinaria ricchezza culturale e spirituale. Perciò i problemi delle Chiese
nel Medio Oriente ci interessano e ci coinvolgono tutti, e perciò il Papa ha convocato
questa assemblea, che per la prima volta è dedicata non a un tema o a un continente
o a un singolo Paese, ma a una specifica regione del mondo. “Comunione e testimonianza”
è il tema del Sinodo, che ricorda come la prima comunità dei credenti a Gerusalemme
“aveva un cuore ed un’anima sola”. Chi non ha potere politico né militare, chi spesso
subisce violenza non può che appellarsi alla forza dello spirito e dell’amore, e può
elevare un grido e un’invocazione di pace forti e credibili, non legati o mescolati
a rivendicazioni o interessi di parte. L’unione più profonda fra le diverse comunità
cattoliche sparse nel Medio Oriente, favorita dal sostegno delle tante Chiese di altre
parti del mondo che mostrano la loro solidarietà con aiuti spirituali e materiali,
favorita soprattutto dalla presenza e dalla partecipazione continua e intensa del
Papa – vero fondamento di unione - fanno di questo Sinodo una voce, un segno e un
seme di speranza e pace.