Premio Nobel per la Letteratura 2010 allo scrittore peruviano Mario Vargas Llosa
È stato assegnato al peruviano Mario Vargas Llosa, 74 anni, il Premio Nobel per la
Letteratura 2010. Autore di opere come “La casa verde”, lo scrittore - si legge nelle
motivazioni dell’Accademia di Svezia - ha meritato il riconoscimento “per la sua cartografia
delle strutture del potere e per le acute immagini della resistenza, rivolta e sconfitta
dell’individuo”. Oltre ai romanzi, si è occupato spesso di scrittura per il cinema,
per il teatro, di saggi e di giornalismo. Convinto che gli scrittori abbiano anche
responsabilità politiche, ha partecipato spesso a dibattiti pubblici e nel 1990 è
stato perfino candidato alla presidenza del Perù, sconfitto poi da Fujimori. Avvicinatosi
alla rivoluzione cubana, è passato dalle iniziali simpatie castriste al liberismo
radicale. Il suo esordio alla penna lo ebbe nel 1963 con il romanzo "La città e i
cani". La sua opera principale è considerata “La casa verde”, del 1965, tradotta in
20 lingue. A novembre uscirà “Il sogno del Celta”, ispirato al personaggio del diplomatico
britannico Roger Casement, che documentò le atrocità contro gli indigeni in Congo.