E’ braccio di ferro sui tassi di cambio tra Eurolandia e Pechino
Braccio di ferro tra i vertici di Eurolandia e le autorità monetarie cinesi sull’attuale
situazione dei tassi di cambio. Nonostante le pressioni di Stati Uniti e Ue, il premier
Wen Jabao - a margine del vertice Asem conclusosi ieri a Bruxelles - ha ribadito il
no di Pechino ad una rivalutazione dello Yuan. Il servizio è di Laura Serassio.
Dunque una
posizione di fermezza quella dell’Ue sulla questione dei tassi di cambio con la Cina,
che rischia tuttavia di trasformarsi in una vera e propria ‘guerra dei cambi’. Sull’importanza
di una rivalutazione dello yuan nella relazione tra Unione europea e Asia sentiamo
Francesco Sisci, editorialista del quotidiano “La Stampa”, intervistato da Giada Aquilino