Nella Giornata internazionale per gli Anziani, l'esempio delle donne africane
Oggi in tutto il mondo si celebra la Giornata internazionale degli anziani, istituita
20 anni fa dalle Nazioni Unite per promuovere l’indipendenza, la partecipazione e
la dignità delle persone anziane. "In occidente troppo spesso gli anziani vengono
abbandonati, lasciati in balia di se stessi, privati dei diritti elementari come l’assistenza,
la salute, la socialità – sottolinea Guido Barbera, presidente di Solidarietà e Cooperazione
Cipsi, coordinamento di 48 associazioni di solidarietà e cooperazione internazionale
-. In molte civiltà invece, soprattutto in quella africana, gli anziani sono da sempre
considerati detentori del sapere e della saggezza, perché più vicini al mondo degli
antenati rispetto ai giovani. In particolare le anziane donne d’Africa, con il loro
realismo e la loro determinazione, danno a tutti noi un esempio quotidiano del miglior
modo di vivere e di intendere la vita”. Barbera - riferisce l'agenzia Sir - ricorda
che le donne anziane africane “pongono la vita al centro di tutto, curando la propria
famiglia, gestendo le relazioni interpersonali e i rapporti familiari con amore e
con forza, lottando ogni giorno contro i conflitti che strappano i figli e i nipoti
dalle loro braccia”. Perciò rinnova l’invito ad aderire alla Campagna Noppaw (Nobel
peace prize for african women), che propone di assegnare il Premio Nobel per la Pace
2011 alle donne africane nel loro insieme (www.noppaw.org). (R.P.)