Uganda: il missionario comboniano Giuliano Pisoni vittima di un incidente stradale
Stava per raggiungere una nuova comunità a 45 km da Kampala, in Uganda, padre Giuliano
Pisoni, quando in sella alla sua motocicletta si è scontrato con altre due moto, che
lo hanno investito uccidendolo sul colpo. Il missionario comboniano di origini trentine
aveva trascorso un periodo di riposo in Italia ed era tornato da poco in Uganda, dove
viveva ormai da 39 anni in missione. Due mesi fa – ricorda il quotidiano Avvenire
– era tornato nel suo paese natale, a Calavino e aveva festeggiato i suoi 40 anni
di ordinazione sacerdotale, assieme al fratello padre Mauro, cappuccino, nel ricordo
di un altro fratello missionario, padre Olivo Pisoni, scomparso in primavera a causa
di un malore improvviso. Sempre sorridente, padre Pisoni, aveva, infatti, mantenuto
un contatto costante con la sua comunità di origine, un rapporto che arricchiva con
una fitta corrispondenza dall’Uganda, lettere pubblicate anche sul giornale locale.
Padre Pisoni sarà sepolto oggi a Kampala - come egli stesso aveva sempre chiesto,
in segno di umiltà alla sua terra adottiva – dopo l’Eucaristia presieduta dal vescovo
di Kotido, il comboniano padre Giuseppe Filippi, anch’egli trentino. (L.G.)