Congresso missionario in Brasile: c’è bisogno di uomini che incarnino i valori
del Vangelo
“Il Brasile e l’America Latina hanno bisogno di uomini nuovi che, con tradizione e
novità, incarnino i valori del Vangelo e siano Missionari di Fede contro un individualismo
superficiale ed estraniante”. Con queste parole - citate dall'Osservatore Romano -
si può riassumere il messaggio che emerge dal secondo Congresso missionario della
Chiesa Cattolica nel Mato Grosso du Sul, in Brasile, organizzato dalla Conferenza
episcopale del Brasile. Ad aprire il convegno, cui hanno partecipato più di ottocento
rappresentanti di tutte le diocesi brasiliane, l’intervento di mons. Rizzardo Redovino,
vescovo di Dourados, che ha parlato di “Conversione missionaria”. Secondo il presule,
“la conversione non può essere soltanto personale ma anche pastorale, solo così ci
sarà una bella Chiesa, amichevole, accogliente, caritatevole, evangelizzante e missionaria”.
Il congresso ha anche affrontato la spinosa questione della corruzione dello Stato
brasiliano che ha ospitato l’evento e della conservazione delle culture indigene locali.
Si è poi fatto riferimento al messaggio di Benedetto XVI secondo cui, la Chiesa deve
essere avvocata della giustizia, difensore dei poveri e dispensatrice di amore e carità.
Il messaggio si è concluso riaffermando il ruolo qualificante della cultura e della
scuola cattolica nella regione e riconoscendo nei giovani il nuovo futuro della società
e della Chiesa in Mato Grosso do Sul. (M.O.)