Bruxelles: Messa di mons. Leonard per l'apertura delle attività delle istituzioni
europee
“Abbandonare interessi di parte e pregiudizi” e operare per “la gloria di Dio e per
il vero bene” della società europea: si è pregato per l’Unione europea, ieri sera,
nella chiesa dedicata a Notre Dame au Sablon, nella capitale belga, durante la messa
di apertura delle attività delle istituzioni comunitarie. La celebrazione eucaristica
(svoltasi in diverse lingue, oltre al latino) è stata presieduta da mons. André Joseph
Léonard, arcivescovo di Malines-Bruxelles, e concelebrata da mons. André Dupuy, nunzio
apostolico presso l’Ue, e da mons. Piotr Mazurkiewicz, segretario generale della Comece
(Commissione degli episcopati della Comunità europea). Erano presenti il principe
Filippo e la principessa Matilde del Belgio e numerose autorità politiche europee.
Durante l’omelia, mons. Leonard ha richiamato l’impegno – fondato sulla speranza che
deriva dal Vangelo - per la costruzione di una comunità di pace, che sappia dare prosperità
alle famiglie e stabilità ai territori, aperta al mondo. L’arcivescovo - riferisce
l'agenzia Sir - ha sottolineato l’impegno, per i politici europei, a “testimoniare
i valori etici e la speranza” all’interno delle istituzioni e a difendere e rispettare
la “libertà di coscienza, in una Europa pluralista”. Si è dunque pregato per i poveri:
le offerte raccolte sono state indirizzate a iniziative per gli indigenti in Belgio
e in Romania. (R.P.)