2010-09-28 15:32:46

Israele blocca battello pro-Gaza con a bordo pacifisti ebrei


La Marina israeliana ha bloccato stamani un veliero umanitario, con a bordo pacifisti ebrei, in navigazione verso Gaza. Intanto, scaduta la moratoria di dieci mesi, le costruzioni negli insediamenti ebraici sono riprese in Cisgiordania in diverse colonie ma su scala ridotta, mentre da parte palestinese non è avvenuto il più volte minacciato ritiro dai negoziati di pace diretti con Israele. Negli Stati Uniti il Dipartimento di Stato ha espresso ''delusione'' per la fine della moratoria e il rischio di sospensione dei negoziati. Sul terreno un nuovo raid su Gaza ha provocato 3 morti. Il servizio di Marco Guerra:RealAudioMP3

La comunità internazionale sta esercitando tutte le pressioni in suo potere per salvare la ripresa dei colloqui di pace israelo-palestinesi. Nella tarda serata di ieri, il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, ha avuto una lunga telefonata con il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, per rinnovargli l'invito a mantenere il congelamento della costruzione di nuovi insediamenti. La Clinton ha parlato anche con l'inviato del Quartetto per il Medio Oriente, Tony Blair; mentre Netanyahu ha avuto un contatto con il presidente egiziano Mubarak e il re Abdullah II di Giordania. Nelle stesse ore il presidente francese, Nicolas Sarkozy, ha incontrato a Parigi il presidente palestinese, Abu Mazen, auspicandosi l’allargamento delle trattative ad altri attori internazionali a partire dall'Unione Europea. L’inquilino dell’Eliseo ha inoltre annunciato un 'mini-vertice' entro la fine di ottobre tra Netanyahu e Abu Mazen. Quest’ultimo, dal canto suo, ha fatto sapere dalla capitale francese che rinvierà ogni decisione in merito al proseguimento dei colloqui al 4 ottobre, quando incontrerà i leader della Lega Araba. Il presidente dell’Anp ha poi ribadito che “l'unico modo per continuare colloqui fruttuosi è fermare l’attività di insediamento”. Ma se il negoziato di pace sembra appeso a un filo, le cose non vanno meglio sul terreno: ieri sera tre miliziani palestinesi sono rimasti uccisi in un attacco israeliano effettuato nel settore centrale della Striscia di Gaza. Stamani la marina israeliana ha preso il controllo di un piccolo veliero con a bordo sette pacifisti ebrei in navigazione verso la Striscia di Gaza. L’abbordaggio è avvenuto senza violenze e l’imbarcazione è stata obbligata a dirigersi verso il porto di Ashdod.







All the contents on this site are copyrighted ©.