Emergenza in India: 100 nuovi casi di febbre dengue in un giorno a New Delhi
È emergenza umanitaria in India, dove prosegue inarrestabile l’epidemia di febbre
dengue che sta interessando il Paese, in particolare a New Delhi. Circa 100 i nuovi
casi di infezione sono stati registrati solo ieri nella capitale, dove tra circa una
settimana si terranno i Giochi del Commonwealth. Lo riporta l'agenzia di stampa Pti.
Il numero totale delle persone colpite dal virus trasmesso da una zanzara secondo
fonti ufficiali è di oltre 2.700, mentre il bilancio delle vittime accertate al momento
è fermo a cinque. L'epidemia sta suscitando inoltre molta preoccupazione tra i circa
settemila atleti provenienti da una settantina di ex colonie britanniche che parteciperanno
all'evento sportivo. Nei giorni scorsi, molti atleti hanno rinunciato a partecipare
alle gare; defezioni, cui si è aggiunta oggi quella del tuffatore britannico, Peter
Waterfield. I Giochi del Commonwealth, si stanno rivelando un incubo organizzativo
per l'India. Oltre al diffondersi dell'epidemia, resta alta la minaccia terroristica,
resa più forte dalle tensioni nel Kashmir. Attorno ai giochi sono emerse poi diverse
accuse di corruzione nel comitato organizzatore e di impiego di materiali scadenti
per gli impianti e si è verificato più di un imprevisto, compresi alcuni crolli. (L.G.)