Singapore: la comunità cattolica ha accolto le reliquie di San Pio da Pietrelcina
Centinaia di persone hanno presenziato, nella notte tra martedì e mercoledì, all’esposizione
delle reliquie di S. Pio da Pietrelcina nella chiesa del Santo Spirito di Singapore.
I fedeli si sono recati in chiesa per omaggiare il Santo e per chiedere la guarigione
dei propri cari malati. Due le reliquie del corpo del popolare 'Padre Pio' portate
nella “città stato” asiatica: il sangue essiccato di una delle mani sulle quali il
santo aveva ricevuto le stimmate e un guanto macchiato di sangue. Le reliquie sono
state portate a Singapore da padre Ermelindo Di Capua, sacerdote italiano del convento
di Nostra Signora della Grazia di San Giovanni Rotondo. Il religioso ha assistito
San Pio negli ultimi tre anni di vita e da tempo gira il mondo per promuovere la spiritualità,
la vita e gli insegnamenti del frate di Pietrelcina. Padre Pio è un santo molto popolare
nella città Stato asiatica. Ogni mese la comunità cattolica organizza raduni di preghiera
nelle parrocchie di Nostra Signora di Lourdes, Spirito Santo e Nostra Signora del
Perpetuo Soccorso. Teresa Lee dalla parrocchia di Nostra Signora Stella del Mare ha
portato il marito, Pietro, in sedia a rotelle. “Era molto malato – racconta la donna
ad AsiaNews - e qualcuno gli ha detto di pregare Padre Pio". "Dopo aver pregato il
Santo ha avuto un veloce recupero”. La donna dice di aver assistito a una specie
di miracolo. “Ha avuto un ictus cerebrale – continua - ma ora può camminare per brevi
distanze”. Margaret Lourdusany, 56 anni, è da tre anni devota di San Pio. “Di lui
– afferma - mi attrae l’umiltà con cui ha vissuto la sua vita”. “Toccare la reliquia
– aggiunge - è come toccare il Santo che prega Gesù per noi e ci fa sentire più vicini
a Cristo”. L’esposizione delle reliquie terminerà oggi con uno speciale triduo dal
titolo: “Verso la Santità con S. Pio”. (M.G.)