L'arcivescovo di Liverpool, mons. Kelly: quello del Papa, un viaggio meraviglioso
Il Papa in udienza generale ha dunque ripercorso il memorabile viaggio apostolico
nel Regno Unito. Un evento davvero straordinario, come sottolinea l’arcivescovo di
Liverpool, mons. Patrick Kelly, raggiunto telefonicamente in Inghilterra da
Alessandro Gisotti:
R.
– Io dico meraviglioso, forse anche miracoloso! Sono sicuro che questo successo si
può spiegare tutto soltanto con la preghiera. E’ una grazia, veramente, un dono dello
Spirito Santo.
D. – Abbiamo visto un grande entusiasmo, il Papa lo ha
ricordato anche all’udienza generale …
R. - Prima della visita sono
uscite tante cose sulla stampa contro la visita, con tante domande difficili e alcuni
hanno pensato forse non ci sarà nessuno, ma la gente è venuta fuori: migliaia di persone,
una folla grandissima.
D. – All’udienza generale il Papa ha detto che
questa visita nel Regno Unito conferma che l’Europa ha un’anima cristiana …
R.
– Io sono stato impegnato con i convegnisti, con i rappresentanti delle altre confessioni
religiose e pensavo: soltanto il Santo Padre può rivolgere un invito per tutta questa
gente a venire insieme. Al centro c’era la parola del Santo Padre, Cristo come salvatore
di tutti, in un viaggio di dialogo.
D. - Il Papa ha detto all’udienza
che questo viaggio segna una nuova fase per i rapporti tra popolo britannico e Santa
Sede. Quali sono le sue aspettative, le sue speranze?
R. – Penso che
abbiamo visto l’importanza di avere valori su cui essere d’accordo alla base di tutte
le leggi e le decisioni del governo sia locale sia nazionale, altrimenti non é possibile
avere una democrazia forte. Se c’è disintegrazione poi il pericolo è grandissimo.
Se si fonda tutto sui valori, invece, abbiamo la speranza per il futuro, per un segno
di pace. E la pace, come ha detto tante volte Paolo VI, viene dalla giustizia.