Usa: l’Opera don Guanella da 50 anni al servizio dei più bisognosi
L’Ordine di don Guanella festeggia in questi giorni il 50.mo della sua presenza negli
Stati Uniti. La ricorrenza sarà celebrata ufficialmente il 26 settembre presso il
Centro St. Louis di Springfield, nel quadro delle iniziative, di cui riferisce l'agenzia
Fides, che sono in corso per tutto il mese di settembre e che richiamano la partecipazione
di religiosi, religiose, cooperatori, benefattori, ospiti e amici dell’Opera, per
condividerne valori e obiettivi. I festeggiamenti seguono l’assemblea annuale dei
membri dell'Ordine negli Usa, tenutasi lo scorso 15 settembre, durante la quale si
è fatto il punto sul rinnovato impegno a favore dei poveri. Presenti dal 1960, i guanelliani
promuovono negli Stati Uniti un centro residenziale, il St. Louis Center a Chelsea,
che accoglie 25 bambini e 35 adulti, uomini e donne, con diverse disabilità. A Rhode
Island sono presenti nella parrocchia del Sacro Cuore, con annessa scuola materna
per 32 bambini e scuola elementare per 132 ragazzi; a Grass Lake (Michigan) con la
Pia Unione di San Giuseppe e a Springfield con la Casa di formazione. Il St. Louis
Center è una casa di promozione e riabilitazione fortemente voluta dalla diocesi di
Detroit, per minori con difficoltà. Nel 1970 avvenne il passaggio ai guanelliani,
invitati dall'allora cardinale Mooney, arcivescovo di Detroit. Cinque i religiosi
guanelliani che curano la formazione spirituale, la direzione e l'amministrazione
del Centro. Al loro fianco una sessantina di operatori durante l’anno che diventano
settanta durante l’estate. Molti anche i singoli volontari presenti, equiparati agli
operatori. Accanto ad essi anche gruppi di volontari e il movimento laicale con centinaia
di iscritti che con la loro testimonianza di Carità e dedizione testimoniano ad amici
e conoscenti l’amore di Dio per tutti, specialmente per i più poveri e abbandonati,
contribuendo fortemente al finanziamento dei programmi di recupero. (M.G.)