Commovente incontro del Papa con le vittime degli abusi
Benedetto XVI ha incontrato, ieri pomeriggio nella nunziatura apostolica a Londra,
un gruppo di persone vittime di abusi da parte di membri del clero. Il Papa ha espresso
dolore e vergogna per le loro sofferenze, assicurando che la Chiesa sta facendo tutto
il possibile per sanare questa piaga. Successivamente, il Papa ha parlato ad un gruppo
di professionisti e volontari che si dedicano alla protezione dei bambini in ambito
ecclesiale. Da Londra, il servizio di Alessandro Gisotti:
Toccante
incontro ieri tra il Papa e un gruppo di vittime di abusi sessuali compiuti da membri
del clero. Benedetto XVI, riferisce un comunicato della Sala Stampa vaticana, “si
è commosso ascoltando le storie delle vittime e ha espresso profondo dolore e vergogna”
per le loro sofferenze e quelle delle loro famiglie. Il Papa, che ha incontrato le
vittime nel primo pomeriggio in nunziatura, ha pregato con loro ed ha assicurato che
la Chiesa cattolica, “mentre continua a mettere in atto misure efficaci per la protezione
dei giovani, sta facendo tutto il possibile per verificare le accuse, per collaborare
con le autorità civili e per consegnare alla giustizia” quanti sono stati accusati
di questi gravi crimini. Come in altre occasioni, conclude la nota, il Papa ha pregato
“affinché tutte le vittime di abusi possano sperimentare guarigione e riconciliazione
e riescano a superare la propria angoscia”, guardando con speranza al futuro. Poco
più tardi, visitando la casa di riposo per anziani di St. Peter, il Papa ha incontrato
un gruppo di volontari e professionisti inglesi che si dedicano alla protezione dei
bambini negli ambienti ecclesiali:
“It is deplorable that, in such
marked contrast…” “E’ deplorevole – ha detto il Pontefice – che, in
così marcato contrasto con la lunga tradizione della Chiesa di cura per i ragazzi,
questi abbiano sofferto abusi e maltrattamenti ad opera di alcuni preti e religiosi”.
Quindi,
ringraziando i volontari per il loro lavoro, ha auspicato che le misure preventive
messe in campo siano “efficaci” e che “qualsiasi accusa di abuso sia trattata con
rapidità e giustizia”:
“We have all become much more aware of the
need to safeguard…” “Siamo tutti diventati molto più consapevoli della
necessità di proteggere i ragazzi – ha riconosciuto il Papa – e voi costituite una
parte importante della vasta risposta della Chiesa al problema”.
D’altro
canto, ha aggiunto il Papa, occorre dare atto agli sforzi della Chiesa, negli ultimi
anni, “per garantire la sicurezza dei fanciulli e dei giovani”. Il Pontefice ha auspicato
infine che si rafforzi “un’atmosfera di fiducia e di rinnovato impegno per il benessere
dei ragazzi, che sono un così prezioso dono di Dio”.