Comunicato congiunto sull'incontro tra le delegazioni del Vaticano e del governo britannico
Ieri sera, dopo la celebrazione a Westminster Abbey, si è tenuta, alla Lancaster House
di Londra, una cena di lavoro che ha riunito le delegazioni del governo britannico
e della Santa Sede - guidate rispettivamente dal ministro degli Esteri William Hague
e dal cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone - per confrontarsi su una serie
di temi di interesse comune. In un comunicato congiunto, viene sottolineato l’impegno
britannico e vaticano a porre fine alla povertà e al sottosviluppo. Si auspica inoltre,
alla vigilia del vertice di New York sulla tematica, che vengano intensificati gli
sforzi per raggiungere gli Obiettivi del Millennio nella consapevolezza che deve essere
fatto di più per affrontare le sofferenze inutili causate da fame, malattie e analfabetismo.
Una forte leadership politica e il rispetto per l'etica delle comunità locali – si
sottolinea - sono necessarie per la promozione del diritto alla vita, al cibo, alla
salute e allo sviluppo per tutti. Il governo britannico e la Santa Sede, si legge
ancora nella nota, condividono anche la convinzione che sia urgente affrontare il
problema del cambiamento climatico, agendo a tutti livelli, dai governi ai singoli
cittadini, in particolare per ridurre le emissioni dei gas serra, mettendo in moto
una transizione verso un'economia globale a basso livello di carbonio e aiutando i
Paesi poveri e vulnerabili ad adattarsi agli impatti del cambiamento climatico che
sono ormai inevitabili. Le due delegazioni hanno infine riconosciuto l’importante
ruolo svolto dalla fede per costruire una società forte, generosa e tollerante. La
visita di Benedetto XVI – conclude il comunicato - ha offerto l'opportunità di sviluppare
un profondo scambio di vedute tra la Santa Sede e il governo britannico, mentre la
discussione tra le due delegazioni ha fornito una base utile per entrambe le parti
in vista di nuove iniziative su aree di interesse comune.