RDC: siglato un protocollo di cooperazione tra le diocesi di Terni e di Kananga
KANANGA, 20 luglio 2010 Un protocollo di cooperazione è stato siglato tra la diocesi
di Terni e quella di Kananga, nella Repubblica Democratica del Congo. L’accordo è
stato siglato dai due titolari delle diocesi, mons. Vicenzo Paglia e mons. Marcel
Madila, nel corso di una visita di tre giorni compiuta dal presule italiano nel Paese
africano. Dal 16 al 19 luglio, informa una nota, mons. Paglia ha visitato la circoscrizione
ecclesiastica di Kananga, incontrando i responsabili religiosi locali, la classe dirigente,
i malati ed i bisognosi. A tutti, il presule ha portato un messaggio di speranza “per
la costruzione di una comunità di solidarietà, di pace e di fraternità, con un’attenzione
particolare verso i più poveri”. “Viviamo un tempo forte – ha detto il vescovo di
Terni, nonché presidente della Commissione per l’ecumenismo ed il dialogo interreligioso
della CEI – in cui è necessario sempre più vivere e trasmettere gli atteggiamenti
di ‘globalizzazione dell’amore’ per rompere le catene della globalizzazione selvaggia,
basata solo sul commercio ed il denaro”. Il protocollo di cooperazione firmato recentemente
rappresenta un ulteriore passo avanti nel partenariato avviato dalle due diocesi oltre
vent’anni fa. Ed è quindi in questo quadro che mons. Paglia e mons. Madila si sono
accordati “per portare avanti lo stesso operato di solidarietà e di fraternità tra
i due popoli”. “Abbattiamo le barriere che ci dividono in base alle nostre singole
identità – ha ribadito il vescovo di Terni – Non ci sono né bianchi, né neri, né africani,
né europei: siamo tutti fratelli per condividere l’amore e costruire un nuovo mondo,
fatto di pace e di solidarietà”. Quindi, il presule ha concluso: “Questo mio soggiorno
a Kananga è l’occasione per consolidare i rapporti tra l’Africa e l’Italia. Io stesso
sono l’esempio della possibilità di un partenariato solidale all’interno di una globalizzazione
dal volto umano”.