2010-09-17 14:55:45

Le alluvioni in Pakistan si spostano dal nord al sud


Pakistan diviso a meta: al nord, grazie alla fine delle piogge, gli sfollati stanno rapidamente facendo ritorno ai villaggi di origine constatando di persona il grado di distruzione e i danni subiti dai campi coltivati; a sud continua invece a piovere e continua ad aumentare il livello dell’acqua di laghi e fiumi. La drammatica istantanea è stata offerta ieri dal Comitato internazionale della Croce rossa. In particolare, secondo quanto riferisce la Misna, la situazione nella provincia di Sindh resta quella più grave insieme a quella della meno popolosa e adiacente provincia del Baluchistan. In questa provincia meridionale altri 25 villaggi sono stati sommersi dall’acqua, aggravando il già pesante bilancio causato da alluvioni in corso ormai da un mese e mezzo. Sotto l’acqua sono finite le aree di Sehwan e Johi per l’esondazione del lago Manchhar. Sui circa 20 milioni di pachistani interessati più o meno direttamente dalle alluvioni, sette milioni vivono nella provincia di Sindh dove si contano almeno un milione di sfollati e quattro milioni di persone bisognose di aiuti per poter sopravvivere. Dopo essersi mosse con primi interventi di emergenza, oggi a New York le Nazioni Unite avvieranno un “Piano d’urgenza in risposta alle alluvioni” (Floods Emergency Response Plan, Ferp) che prenderà il posto del cosiddetto “piano iniziale”. (M.G.)







All the contents on this site are copyrighted ©.