PER la comunità: servizio e fine del vescovo, del fedele, di ogni cristiano
Mercoledì
15 settembre 2010 - Benedetto XVI ai vescovi di recente nomina: "Il Vescovo
è 'per' la comunità verso la quale dirige la sua sollecitudine pastorale". PER,
una insignificante preposizione che è anche un simbolo matematico. Attraversamento
dello spazio e moltiplicazione. Non per se stessi ma per gli altri:
la moltiplicazione cristiana per eccellenza, cioè il senso del servizio. E poi il
servizio ai fratelli del cardinale Newman, tra poche ore beatificato da Benedetto
XVI, e ancora una versione inedita di Per Elisa di Beethoven, fino alla ninnananna
controcorrente di Jovanotti: Per te, scritta per il figlio appena nato. Ancora
la funzione del silenzio per la preghiera in un intervento di monsignor Guido
Marini e la presentazione di ben tre volumi, editi da Lindau e Ares, dedicati al cardinale
Newman. Per finire al nuovo percorso tattilosensoriale inaugurato al Policlinico Gemelli:
un'utilità per i ciechi e una lezione di civiltà per tutti.