Inaugurata a Ginevra la XV sessione del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni
Unite
Si è aperta ieri la XV sessione ordinaria del Consiglio dei diritti umani dell’Onu
a Ginevra. Bambini soldato nei conflitti armati, nuove forme di schiavitù, accesso
all’acqua potabile e servizi sanitari, diritti delle popolazioni indigene, donne di
fronte alla legge sono i temi che verranno affrontati fino al primo ottobre, giorno
di chiusura dei lavori. Come sottolinea l'agenzia Misna, Kenya, Burundi, Somalia,
Guinea, Lesotho, Guinea Bissau, Laos e Cambogia sono i Paesi che verranno tenuti sotto
controllo e valutati dagli esperti delle Nazioni Unite. Uno dei compiti del Consiglio,
fondato dall’assemblea generale il 15 marzo 2006, è infatti quello di monitorare e
valutare lo stato dei diritti umani nei 192 Stati membri dell’Onu attraverso una commissione
formata da 47 Paesi o attraverso la denuncia di violazione dei diritti umani da parte
di singoli individui o organizzazioni umanitarie. (M.O.)