Al via a Roma il Capitolo generale dei missionari Oblati
“Un cuore nuovo, uno spirito nuovo, una missione nuova”: questo il motto che ha accompagnato
i missionari Oblati nella preparazione al 35.mo Capitolo generale della congregazione
che si è aperto oggi nella Casa La Salle a Roma e si concluderà l’8 ottobre. Sono
89 i missionari di Maria Immacolata riuniti, chiamati a “un tempo privilegiato di
riflessione e di conversione comunitaria”, ma anche a eleggere il nuovo superiore
generale che andrà a sostituire padre Wilhelm Steckling, in carica da sei anni per
due mandati consecutivi. La Congregazione, ricorda la Zenit, fu fondata nel 1816 ad
Aix-en-Provence da Eugenio de Mazenod, futuro vescovo di Marsiglia e poi santificato.
Oggi conta oltre quattromila membri presenti in 65 Paesi dei cinque continenti e riconosce
la propria identità in cinque punti: gli Oblati sono un'espressione della missione
della Chiesa per e con i poveri; vivono e operano in comunità; abbracciano l'internazionalità
e l'interculturalità; vogliono strutture flessibili che facilitino la collaborazione;
condividono le risorse finanziare fra le diverse Province. (R.B.)