Grave la situazione in Guatemala: sale il numero delle vittime e degli sfollati
Cresce la dimensione dell’emergenza dovuta a due giorni di piogge torrenziali in Guatemela.
La Caritas locale ha prontamente inviato all’agenzia Fides un rapporto sulla situazione
e un appello per sollecitare l’aiuto internazionale: il Guatemala, infatti, è un Paese
molto povero, che non è in grado, con i propri mezzi, di far fronte a un’emergenza
che si fa sempre più nazionale, con un bilancio di 45 morti, ma inesorabilmente destinato
a salire, 56 feriti gravi e circa 20mila sfollati. I dati sono forniti dal Coordinamento
nazionale per la riduzione dei disastri (Conred). Si calcola, inoltre, che i danni
registrati sono pari a quelli che farebbe il passaggio lungo una settimana della tempesta
tropicale Agatha. E alla tragedia già grave se n’è aggiunta un’altra: sull’autostrada
Panamerica, all’altezza di Totonicapàn, un autobus pieno di gente bloccato dal fango
e i soccorritori intervenuti per aiutarlo a ripartire, sono stati travolti da una
valanga di fango che ha spazzato via tutto. Il governo di Álvaro Colom Caballeros
ha decretato l’emergenza perché il numero degli alluvionati supera i 40mila. (R.B.)