2010-08-31 14:47:23

Brasile: le indicazioni dei vescovi per le presidenziali del 3 ottobre


Dopo la vittoria ottenuta lo scorso giugno con l’approvazione della cosiddetta Legge “Fedina penale pulita” (“Ficha Limpa”) che rende ineleggibili i candidati condannati per reati gravi, continua in Brasile la campagna dei vescovi contro la corruzione e per un voto pulito alle prossime elezioni presidenziali del 3 ottobre. In vista delle urne, in cui i brasiliani saranno chiamati a scegliere anche i Governatori degli Stati e i membri degli organi elettivi federali e statali, la Commissione Giustizia e Pace della Conferenza episcopale (Cnbb) ha pubblicato una brochure con “Dieci consigli per votare bene”. L’obiettivo, - ha spiegato il segretario esecutivo della Commissione Giustizia e Pace Daniel Seidel, è di sensibilizzare gli elettori su alcuni punti ritenuti importanti dai vescovi al momento del voto. Il testo, distribuito questa settimana in tutte le parrocchie del Paese, ricorda, tra l’altro, che “il potere politico viene dal popolo e che il voto è un esercizio importante della cittadinanza” e che il voto “non può essere dato in cambio di favori”. La brochure invita altresì i cittadini ad informarsi sui candidati, sulla loro storia personale e sulle loro idee, verificando che esse siano improntate al rispetto della libertà di coscienza e delle convinzioni religiose degli elettori. I vescovi sottolineano anche che i “buoni candidati devono presentare proposte per risolvere i grandi problemi del Paese, come la lotta alla povertà, la promozione di un modello economico che favorisca l’inclusione sociale e una migliore distribuzione della ricchezza e un’educazione di qualità”. Oltre alle parrocchie, la brochure verrà distribuita per le strade e nei luoghi pubblici, perché, come ha precisato il segretario esecutivo di Giustizia e Pace, l’obiettivo dell’iniziativa è “di sensibilizzare tutti gli elettori e non soltanto quelli cattolici”. La Commissione sta anche preparando un’edizione elettronica che sarà pronta di qui a pochi giorni. In queste settimane si sono intensificati gli interventi dei vescovi brasiliani sulle prossime presidenziali per esortare i fedeli a votare con coscienza, a combattere la corruzione e il clientelismo e a non cedere alla tentazione del voto di scambio. In questo senso l’approvazione della legge che esclude la candidatura di persone con gravi precedenti penali è stata una grande vittoria per la Chiesa brasiliana in prima linea in questa battaglia. (A cura di Lisa Zengarini)







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