Niger: circa 200 mila senza tetto per le inondazioni. E' allarme alimentare
In Niger, già afflitto da mesi da una grave crisi alimentare, sono quasi 200 mila
le persone rimaste senza tetto a causa delle inondazioni causate dalle piogge che
dai primi di agosto flagellano il Paese del Sahel. Le inondazioni, provocate dallo
straripamento del fiume che dà il nome al Paese, - riferisce l'agenzia Sir - hanno
colpito tutte le otto regioni del Niger. E’ quanto si legge in una nota dell’Ocha
(Office for the Coordination of Humanitarian Affairs) diffusa ieri. L’agenzia delle
Nazioni Unite parla di “29.252 nuclei familiari sinistrati per un totale di 198.742
persone colpite" dalle inondazioni; il doppio rispetto alla settimana precedente.
Secondo l’Ocha, infatti, lo scorso 23 agosto il bilancio dei senzatetto era di circa
100 mila persone. Secondo l’agenzia Onu “si tratta di perdite molto gravi per popolazioni
che non si sono ancora riprese dagli effetti della crisi alimentare, nutrizionale
e della pastorizia". Di qui l’appello: “Il Paese ha urgente bisogno di quasi 10 mila
tonnellate di aiuti alimentari, di 60 mila tende e di 34 mila zanzariere”. (R.P.)