L’ermeneutica del Vaticano II al centro dell’incontro del Papa con i suoi ex allievi
Al via oggi, presso il Centro Mariapoli a Castel Gandolfo, il tradizionale incontro
estivo degli ex studenti di Benedetto XVI, il cosiddetto Ratzinger Schülerkreis: al
centro del seminario, che dura tre giorni e si tiene a porte chiuse, è il tema dell'ermeneutica,
ovvero l’interpretazione, del Concilio Vaticano II. I partecipanti sono una quarantina,
tutti ex allievi del professor Ratzinger, che hanno discusso le loro tesi con lui
negli anni in cui era docente in Germania. Relatore principale è l'arcivescovo Kurt
Koch, già vescovo di Basilea, nominato lo scorso primo luglio presidente del Pontificio
Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani. Il presule svolge due interventi:
il primo su "Il Concilio Vaticano II tra tradizione e innovazione. L'ermeneutica della
riforma tra l'ermeneutica di una continuità con rottura e di una continuità non storica";
il secondo su "Sacrosanctum concilium e la riforma postconciliare della liturgia".
Oggi e domani, dopo la relazione dell'arcivescovo Koch, si terrà una libera discussione
sull'argomento, alla quale prenderà parte anche il Pontefice. Domenica mattina il
momento culminante: gli ex allievi parteciperanno alla celebrazione eucaristica presieduta
da Benedetto XVI al Centro congressi Mariapoli. Il nome del relatore principale e
il tema dell'incontro - come riferisce all’Osservatore Romano il salvatoriano Stephan
Horn, presidente dell'associazione degli ex allievi del Papa - sono stati indicati
e approvati dallo stesso Benedetto XVI tra una rosa di scelte possibili propostagli
dagli organizzatori. La maggioranza dei partecipanti proviene dalla Germania e dall'Austria.
Oltre a questi, vi sono anche un italiano, un irlandese, un olandese, una coreana
e un indiano. Tra i presenti ci saranno il cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo
di Vienna, il vescovo ausiliare di Amburgo Hans-Jochen Jaschke, docenti, parroci,
religiosi, religiose e laici. Il primo incontro di Ratzinger con i suoi ex allievi
avvenne nel marzo 1977, quando fu nominato arcivescovo di Monaco e Frisinga. Da quel
giorno l'appuntamento si ripete con cadenza annuale su un tema particolare: l’anno
scorso si è parlato della missione ad gentes.