La Chiesa cilena vicina ai minatori intrappolati a 700 metri di profondità
In Cile prosegue la drammatica vicenda dei 33 minatori intrappolati dal 5 agosto scorso
nella miniera di San Josè a Copiapò, nel nord del Paese. Domenica, i primi contatti
stabiliti con i minatori, tutti in vita ma che secondo i soccorritori non potranno
essere tratti in salvo prima di 3 mesi. Per loro è giunta oggi anche l’offerta di
aiuto della Nasa. Un’esperienza, questa, che richiama anche il tema della sicurezza
nelle miniere e dell’importanza della dignità della vita umana, come sottolinea il
vescovo di Copiapò, Gaspar Francisco Quintana Jorquera, raggiunto telefonicamente
da Linda Giannattasio: