2010-08-24 14:24:37

Congo: gravi danni per l'incendio al Centro di sviluppo dell’arcidiocesi di Bukavu


“Ricominciamo da capo e ricostruiremo quello che il fuoco ha distrutto” dice all'agenzia Fides suor Delia Guadagnini, Superiora regionale delle Missionarie Saveriane, per la Repubblica Democratica del Congo e il Burundi, da Bukavu, capoluogo del sud Kivu (est della Rdc), dove, domenica scorsa, un incendio ha distrutto una parte del Centro Olame della locale arcidiocesi.
“L’incendio, provocato da cause naturali, ha distrutto completamente i due mulini e l’intero stock di mais, sorgo e soia, utilizzato per la preparazione di farine destinate all’alimentazione dei bambini. Gli altri stabilimenti del Centro sono stati risparmiati, ma il danno subito è comunque pesante” dice suor Delia. “Questo non ci impedirà di andare avanti e ricostruiremo quello che è andato distrutto. Il nostro motto è “ricominciare” dice la Superiora regionale. Il Centro Olame, fondato nel 1959, dipende dall’ufficio diocesano di sviluppo (Bureau diocésain de développement- Bdd) e si occupa della formazione e della promozione della donna. “Il Centro Olame coordina una serie di centri parrocchiali per la formazione delle donne e delle ragazze. In particolare offre una formazione a quelle donne che non hanno potuto andare a scuola, effettuando attività di alfabetizzazione e di formazione di base” ricorda suor Delia. Il Centro Olame, diretto dalla signora Mathilde Muhindo, opera a favore di tutte le donne dell’arcidiocesi, non solo quindi di quelle che vivono a Bukavu, ma anche di quelle che vivono nei villaggi. “Un'altra attività molto importante è l’assistenza alle donne vittime di stupri, una piaga molto diffusa nella regione” afferma suor Delia. “Circa 200 donne e ragazze ricevono assistenza psicologica, offrendo loro un servizio di ascolto e accompagnamento che può durare anche anni”. (R.P.)







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