lunedì 23 agosto
2010 - Benedetto XVI: "Occorre porre ogni cura perché i minori che si trovano
a vivere in un Paese straniero siano accompagnati negli innumerevoli problemi che
devono affrontare". Così il Papa all'angelus del 17 gennaio scorso -giornata del
Migrante e del rifugiato. Sono i minori, i più piccoli, ha detto Benedetto XVI, a
darci l'immagine di Dio. E partiamo considerando le cosiddette cose minori, quelle
che comunemente risultano meno importanti, cioè più piccole. Ai minori, ai più piccoli,
è dedicato il romanzo di Charles Dickens "David Copperfield": un eroe, un bambino,
un minore, solo però per quanto riguarda l’età. E ancora: i minore, come la composizione
per piano di Frederyk Chopin, "Notturno in Do # minore, per altro colonna sonora
del celebre film di Roman Polanski "Il pianista", dedicato a Wadislaw Spilmann,
che racconta delle tragiche vicende degli internamenti nei campi di concentramento
di tante categorie appunto minori: artisti, intellettuali ebrei ma non solo. In quel
caso storico i minori, gli inferiori, si voleva appunto cancellarli dalla faccia della
terra, e tanti furono i bambini condannati a vivere, come ha definito il Papa nell’Angelus
del 17 gennaio scorso, “la drammatica esperienza del rifugiato. Anche Gesù ha vissuto
questa esperienza, a causa delle minacce di Erode. Ma anche il bambino, qualunque
sia la nazionalità e il colore della pelle, è da considerare prima di tutto e sempre
come persona, immagine di Dio, da promuovere e tutelare contro ogni emarginazione
e sfruttamento.” Minore, minori: le persone più piccole, le cose più silenziose che
si fanno notare di meno e che spesso passano inosservate ma non per questo sono le
meno importanti, come è scritto nei Veda, l'antichissima raccolta di testi
sacri dell'India arcaica. E minori erano sicuramente ritenuti quei pittori che poi
invece passarono alal storia come padri di una nuova corrente, quella del Futurismo.
Uomini piccoli, come scrive Gino Paoli nella omonima canzone, che sanno lavorare nel
silenzio. Lo diceva anche Monaldo Leopardi, scrittore, padre di Giacomo Leopardi:
Anche da una finestretta piccola si può vedere il mondo."