Pakistan: oltre 3 milioni di bambini rischiano di morire per l'inquinamento dell'acqua
La piena del fiume Indo e dei fiumi ad esso collegati non ha cessato la sua furia
distruttrice, colpendo soprattutto le regioni meridionali di Sindh e del Balucistan.
Intanto, si moltiplicano i sintomi di un malessere dilagante tra i milioni di persone
che in diversa misura hanno perso tutto e si aggrava anche l’instabilità politica
di questo grande e popoloso Paese asiatico. La comunità internazionale ha stanziato
finora 460 milioni di dollari per la prima emergenza, anche se di questa somma sembra
siano arrivati a destinazione soltanto 125 milioni di dollari. Il servizio di Maurizio
Salvi:
E tra le organizzazioni
umanitarie che si sono attivate per aiutare la popolazione colpita dalle alluvioni
anche Save the Children, mobilitata soprattutto nella valle dello Swat, zona nordoccidentale
del Pakistan. Debora Donnini ha intervistato Michele Prosperi, responsabile comunicazione
di Save the Children Italia: