Medio Oriente. Il Quartetto preme per la ripresa dei negoziati diretti
Il Quartetto per il Medio Oriente, composto da Usa, Onu, Ue e Russia, rilancia l’ipotesi
di negoziati diretti tra Israele e Autorità Nazionale Palestinese. Il premier israeliano
Netanyahu, pur dicendosi disponibile a una ripresa dei colloqui, non vuole nessuna
condizione preliminare, mentre da parte palestinese si chiede che venga prima fermata
l’espansione degli insediamenti dei coloni in Cisgiordania. A Lorenzo Cremonesi, inviato
speciale del Corriere della Sera ed esperto di Medio Oriente, Stefano Leszczynski
ha chiesto quali siano i nodi che impediscono oggi un dialogo diretto tra israeliani
e palestinesi: