Usa: via libera alla pillola “del quinto giorno" simile alla Ru486
Gli Stati Uniti hanno detto sì, ieri sera, alla commercializzazione di “Ella”, la
cosiddetta “pillola dei cinque giorni dopo”, diffusa anche in 22 Stati del Vecchio
continente, tra cui Germania, Francia, Gran Bretagna, Spagna e Paesi scandinavi. Il
farmaco può bloccare l’ovulazione, ma anche agire sull’embrione, impedendone l’annidamento
in utero. Inoltre, definendolo come “contraccezione d’emergenza” si evita ogni riferimento
alle norme che regolano l’aborto. Immediata la reazione del Movimento per la Vita,
che avverte che la sostanza chimica appartiene alla stessa classe farmacologica della
pillola Ru486. In un’intervista al Corriere della Sera, mons. Elio Sgreccia, presidente
emerito della Pontificia Accademia per la Vita, commenta con amarezza la notizia dell’approvazione
della vendita di "Ella" negli Stati Uniti. “Rientra tra le procedure per uccidere"
– ha detto il presule – e, per quanto riguarda l'Italia, "è chiaramente in contrasto
con la legge 194 sull’aborto”. (A cura di Alessandra De Gaetano)