Perù: la Caritas porta aiuto a 300 famiglie colpite dall’ondata di gelo
Più di 300 famiglie delle zone montagnose di San Antonio de Esquilache, nella provincia
di Puno, hanno ricevuto aiuti offerti dalla Caritas. Queste famiglie sono state colpite
dalla forte ondata di gelo che continua a persistere sulla zona meridionale delle
Ande peruviane. Gli aiuti consistono in vestiti, coperte, cibo e medicinali. È stata
data la priorità alla distribuzione degli aiuti alle famiglie con bambini al di sotto
dei cinque anni e agli anziani. In una nota inviata all’Agenzia Fides, la Caritas
elenca le comunità rurali che hanno ricevuto gli aiuti: Komerucho, Cruzan e la parte
centrale di San José de Cachipascana. “Le nostre comunità sono grate per l’aiuto fornito
dall'istituzione Caritas Puno, visto che le autorità regionali e l'amministrazione
locale sembrano averle dimenticate”, afferma Edilfonso Ticona Aldude, residente nella
zona. In Perù è stato dichiarato lo stato di emergenza in 16 delle 25 regioni nelle
quali è suddiviso il territorio peruviano. Il freddo ha causato diversi morti e gravi
danni materiali. L’ondata di gelo è caratterizzata da temperature che raggiungono
i 23 gradi sotto lo zero in alcune aree della regione meridionale di Puno, confinante
con la Bolivia. Il rappresentante di Caritas Puno, Albania Bellota, ha dichiarato
che saranno inviati aiuti anche in altre località della regione, ed ha ricordato che
il 17 e 18 agosto è in programma una consegna di simili generi di soccorso alle comunità
rurali della provincia di Lampa, compreso il distretto di Cabanillas, che si trova
a più di 4000 metri sul livello del mare, dove le basse temperature sono insopportabili.
(A.D.G.)