Ottantamila capi di
abbigliamento 'made in China' sono stati scoperti dalla Polizia Municipale di Roma,
VIII gruppo. Stavolta non si tratta di merce contraffatta o taroccata, ma indumenti
trattati con cromo esavalente in quantità molto superiore dal consentito per legge
e, quindi, tossici. Fra i capi scoperti, anche abitini e bavaglini per bambini. Il
comandante Antonio Di Maggioracconta i particolari dell'indagine che ha portato
alla denuncia di 9 persone.