Oltre cinque milioni di rwandesi sono chiamati oggi alle urne per le elezioni presidenziali,
le seconde dai tempi del genocidio del 1994. Nettamente favorito nei sondaggi il presidente
uscente Paul Kagame, apprezzato in ambito internazionale per i progressi del Paese,
ma fortemente criticato dall’opposizione interna che lo accusa di non essere democratico.
Il servizio di Giulio Albanese: