Intensificato l'impegno della Fondazione "Populorum Progressio" per Haiti, segno della
vicinanza del Papa ai terremotati
Sei mesi dopo il terremoto, la Chiesa non dimentica Haiti: è quanto sottolinea la
Fondazione "Populorum Progressio", in un comunicato a conclusione della riunione del
Consiglio di Amministrazione dell’organismo - istituito da Giovanni Paolo II nel 1992
- svoltasi nei giorni scorsi a Santo Domingo. Durante la riunione, presieduta dal
cardinale arcivescovo di Santo Domingo, Nicolás de Jesús López Rodríguez, sono stati
approvati 186 nuovi progetti per 20 Paesi, in particolare in favore delle comunità
povere dell’America Latina e del Caribe. Momento culminante dell'incontro, la visita
ad Haiti dei membri della Fondazione, il 22 luglio scorso. Il servizio di Alessandro
Gisotti