200 giovani romani in pellegrinaggio a Santiago de Compostela
“Spogliarsi delle proprie certezze e mettersi in marcia”. Con queste parole don Maurizio
Mirilli, direttore del servizio per la pastorale giovanile della diocesi di Roma,
spiega il “senso” del pellegrinaggio a Santiago de Compostela, che 200 giovani, provenienti
da una trentina di parrocchie romane, compiranno dal 15 al 22 agosto. “Una tappa significativa
quella che abbiamo scelto questa estate, perché questo è l’Anno giubilare giacobeo;
una ricorrenza che cade quando la festa del Santo, il 25 luglio, coincide con la domenica”,
ha riferito don Mirilli. Ad apertura del pellegrinaggio – riferisce l’agenzia Sir
– sarà celebrata una Messa vespertina nel monastero di Oseira, antico luogo di preghiera
a 60 Km da Compostela. Il giorno dopo i partecipanti, divisi in quattro gruppi, inizieranno
il cammino che li condurrà a Santiago attraverso quattro differenti itinerari: “Camino
primitivo”; “Via de la Plata”; “Camino de Frances” e “Camino Portugues”. “Saranno
giornate intense per i ragazzi – afferma il direttore del servizio diocesano – che
ogni giorno percorreranno 25 Km, durante i quali rifletteranno nel silenzio su cosa
il Signore chiede alla loro vita”. Al settimo giorno di cammino, tutti i gruppi si
rincontreranno per una veglia comunitaria sul Monte do Gozo, alle porte di Santiago.
(C.F.)