Professionista attentissimo, sensibile all'urgenza di sacro nella societĂ contemporanea,
Giuseppe De Carli ha frequentato da storico, oltre che da uomo profondamente religioso,la
storia della chiesa e le personalitĂ dei papi degli ultimi decenni.Memorabile la sua
iniziativa della lettura no stopo della Bibbia davanti alle telecamere. Noi lo abbiamo
avuto ospite in varie occasioni. Ricordiamo in particolare la puntata di Storie all'indomani
della morte di Giovanni Paolo II...
Caro Giuseppe,
quando venisti in radio a commentare insieme l'enorme partecipazione popolare alla
morte di Giovanni Paolo II, eravamo tutti ancora scossi, da fedeli, da professionisti,
come per la perdita di una persona di famiglia. Mi ricordo come mi guardasti, durante
l'intervista in studio: non ti sfuggì la mia commozione, che avevo cercato invano
di nasconderti nel flusso del botta-e-risposta. Per un attimo ti fermasti e mi guardasti
fisso. Eri un cronista, ma anche e sopratutto una persona sensibile e attenta al tuo
interlocutore. Ciao, e grazie infinite per la delicatezza e la sapienza di quel tuo
sguardo. (Laura De Luca)