Messico: emergenza per i bambini della comunità di Monte Albán
Dopo il terremoto che ha colpito il Messico lo scorso 30 giugno, si aggrava la situazione
della mensa per i bambini di Monte Albán dove, in seguito ad un'ultima scossa c’é
stata una nuova frana: i massi caduti dalla collina adiacente all’edificio sono arrivati
a danneggiare le tubature dell’acqua della cucina. Fortunatamente il crollo è avvenuto
di notte, quando nell’edificio non c’era nessuno. Siamo in Messico, nella periferia
di Oaxaca, a soli 2 km dai famosi siti archeologici di Monte Albán, il quartiere dove
l'Associazione Volontari per il Servizio Internazionale (Avsi) lavora dal 2003 per
la campagna 'Tende' con il suo partner locale Dijo (Desarrollo Integral de la Juventud
Oaxaquena) e anche con Cesal, Ong spagnola partner del network. Per dare continuità
al lavoro in corso a favore dei bambini e delle mamme della comunità di Monte Alban,
l'Avsi attualmente è impegnata per la costruzione del nuovo edificio che potrá ospitare
il Centro educativo di Sviluppo comunitario che possa accogliere così la mensa e le
attività nutrizionali, l’asilo, il doposcuola e tutte le attività con le mamme. Oggi
Monte Albán è uno degli insediamenti urbani più problematici: qui 6 mila persone vivono
in condizioni di grande povertà. Le case sono fatiscenti, hanno pavimenti di terra,
muri di cartone e tetti di lamiera. I servizi alla persona sono inesistenti e le condizioni
igieniche evidenziano gravi disagi sociali. Oltre a essere denutriti, i bambini hanno
i pidocchi, parassiti e altre malattie della pelle. La maggior parte delle famiglie
- riferisce l'agenzia Fides - è formata da ragazze madri, che hanno il compito di
mantenere l’economia familiare; i loro figli sono lasciati soli e molti, già dai 3
anni, iniziano a lavorare. L’abbandono scolastico è alto come l’analfabetismo degli
adulti. Gli atti di nascita non sono previsti e così i figli non possono essere iscritti
a scuola. In mancanza di una proposta per un futuro migliore, l’area è caratterizzata
dalla violenza, anche armata, di bande sempre più giovani. (R.P.)