Belgio: tutto pronto per il “BelgoJam”, l’incontro degli scouts d’Europa
Tre giorni di preghiera, momenti di riflessione, giochi, attività sportive e, soprattutto,
di incontro con l’altro: tutto questo sarà “BelgoJam”, l’evento organizzato dalle
guide e dagli scouts d’Europa e che avrà luogo a Marche-en-Famenne, in Belgio, dal
16 al 18 luglio. A chiudere l’avvenimento, domenica a mezzogiorno, sarà la Messa presieduta
da mons. André Joseph Léonard, arcivescovo di Malines-Bruxelles. Il “BelgoJam – che
prende il nome dal Belgio e dal Jamboree, ovvero l’assemblea degli scouts – è rivolto
ai bambini ed ai ragazzi dagli 8 ai 18 anni. “L’obiettivo principale – si legge sul
sito Internet dell’evento, www.scouts-europe.be/belgojam2010 - è di permettere l’incontro
tra tutti i membri di uno stesso movimento per conoscersi meglio e per condividere
un momento forte, tutti insieme. È importante che un giovane possa incontrare i coetanei
che vivono lo stesso ideale scout”. Per l’evento, che arriva a dieci anni di distanza
dalla precedente edizione, sono attesi oltre 1.200 ragazzi. Il motto dell’incontro
sarà “Tendi la mano”: “Si tratta – spiega ancora il sito – di dimostrare che, al di
là delle frontiere e delle differenze, presenti in Belgio come in tutta Europa, nei
nostri ambiti quotidiani siamo chiamati a tendere la mano verso l’altro. Perché la
differenza è una ricchezza e, quando è vissuta veramente, fa crescere gli uomini”.
Il tema della mano tesa ritorna anche nel logo scelto per l’evento, ovvero la sagoma
del Belgio circondata da dodici stelle e sorretta, appunto, dal palmo di una mano:
“Le dodici stelle – informa il sito Internet – ci ricordano che tutti noi siamo chiamati
al servizio oltre i nostri confini. Gli astri simboleggiano la bandiera europea, ma
anche le dodici stelle della corona della Beata Vergine, così come il fondo blu. Con
questo, vogliamo dire a tutti che poniamo questo BelgoJam sotto la protezione e la
benevolenza di Maria. Infine, la mano che sostiene ed offre il Belgio, richiama il
motto ‘Tendi la mano’, ma anche le radici del nostro movimento, ovvero ‘L’unione fa
la forza’’. Tra i temi che verranno affrontati durante l’evento, ci saranno l’ecologia,
lo sviluppo sostenibile, il dialogo ecumenico e quello interreligioso, poiché sono
invitati non solo gli scouts cattolici, ma anche quelli ortodossi, protestanti e musulmani,
membri dell’associazione “Amicizia e fraternità scout”. (I.P.)