2010-07-08 14:30:48

Africa: il continente nella morsa di piogge e siccità


In base a un bilancio diffuso dall'Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari (Ocha), sono 42 le vittime, di cui 31 nel solo Ghana, e più di 35.000 le persone sinistrate a causa della stagione delle piogge iniziata a maggio in Africa occidentale. Secondo la sede regionale dell’Ocha a Dakar, dal 5 giugno al 7 luglio, le precipitazioni si sono manifestate abbondanti e violente provocando inondazioni letali anche in Costa d'Avorio, che ha registrato otto vittime, e in Togo dove nella capitale Lomé tre persone hanno perso la vita. Laddove, come alla periferia della capitale liberiana Monrovia, le alluvioni non hanno fatto vittime, migliaia di persone sono rimaste senza casa; scuole, strade e altre infrastrutture sono state distrutte. Mentre da una parte forti piogge stanno mettendo in ginocchio alcune regioni, in altre la mancanza di acqua sta aggravando l'insicurezza alimentare delle popolazioni. A rischio carestia a causa della siccità prolungata - riferisce l'agenzia Misna - sono 10 milioni di persone nella regione del Sahel, di cui otto per il solo Niger e altre in Ciad, Mali e Burkina Faso. Situazioni climatiche 'paradossali' che si stanno manifestando con maggior forza negli ultimi anni, entrambe riconducibili secondo gli esperti ai cambiamenti climatici. Che si tratti di piogge forti o troppo scarse, in entrambi i casi ne paga la produzione agricola con conseguenze dirette sulla sicurezza alimentare e sui prezzi di vendita dei generi alimentari sempre alti dalla crisi del 2008. (R.P.)







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