'In materia di libertà
religiosa sono i singoli Stati a poter meglio giudicare le singole situazioni nel
rispetto dei sentimenti religiosi profondi delle popolazioni'. Carlo Cardia, docente
di diritto ecclesiastico, spiega perché il Governo italiano ha depositato ricorso
contro la sentenza della Corte di Strasburgo che vieta di appendere il crocifisso
nelle aule scolastiche italiane. 'Ciò che può e deve essere fatto dai singoli
Stati deve rimanere nella loro autonomia. Questo principio di sussidiarietà - spiega
il giurista - è stato stabilito dalla stessa Corte europea dei diritti dell'uomo'.
Mercoledì 30 giugno è fissata l'udienza alla Grand Chambre di Strasburgo per decidere
sul ricorso.