Convegno a Roma sul Crocifisso: a confronto valori e diritti del simbolo del cristianesimo
“Valori e diritto: il caso del Crocifisso”. Questo è il tema del convegno che si svolgerà
domani pomeriggio a Roma presso la Sala del Consiglio dei Beni Culturali. Il convegno
è stato presentato stamani dal sottosegretario Gianni Letta e dal presidente di “Umanesimo
cristiano”, Claudio Zucchelli, e vedrà domani la partecipazione, tra gli altri, dei
ministri Bondi e Sacconi, del cardinale Julian Herranz nonché di professori di diritto.
Il dibattito è stato voluto in vista del 30 giugno, giorno in cui si pronuncerà in
modo definitivo la Corte Europea dei diritti umani di Strasburgo sul caso del Crocifisso
nelle aule. Ricordiamo che il 3 novembre scorso la Corte, che fa capo al Consiglio
d’Europa e non all’Unione Europea, aveva accolto l’istanza di una cittadina residente
in Italia e di nazionalità finlandese, che aveva chiesto la rimozione della Croce
dalle scuole perché avrebbe leso – a suo dire – il diritto ad un’educazione laica
per i figli. In seguito al ricorso presentato dall’Italia, la Corte si dovrà pronunciare
il 30 giugno con la Grande Camera, cioè 22 giudici e non sette come quelli che si
sono espressi il 3 novembre. E bisogna dire che, nel frattempo, almeno dieci Paesi
hanno formalmente espresso sostegno alla vicenda giudiziaria dell’Italia in nome dei
valori profondi e fondanti che il Crocifisso esprime. Valori che, d’altra parte, appartengono
alla storia dell’Occidente, in particolare dell’Europa. E proprio all’equilibrio tra
valori e diritto viene dedicato il dibattito di domani. Vengono in mente le parole
di Benedetto XVI nel suo recente viaggio a Cipro: “Il mondo – ha detto il Papa – sarebbe
meno equo senza la Croce”. (A cura di Fausta Speranza)