2010-06-18 14:59:08

Portogallo: il cardinale Policarpo auspica nuove forme di azione sociale della Chiesa


Si concludono oggi a Fatima le Giornate Pastorali della Conferenza episcopale portoghese (CEP) che sono state occasione per affrontare il tema: “Ripensare insieme la Pastorale della Chiesa in Portogallo”. Il cardinale Josè da Cruz Policarpo, patriarca di Lisbona, è intervenuto questo mercoledì ai lavori sostenendo la necessità per la Chiesa di trovare nuove forme di intervento nella società. In particolare il porporato ha segnalato che la Chiesa “vista la qualità del suo messaggio e il numero dei suoi membri, non può smettere di cercare forme sempre nuove per contribuire al bene della comunità umana in cui è integrata”. Secondo il cardinale – come si apprende dall’agenzia Zenit - bisogna “valorizzare la Chiesa come insieme di fedeli, la comunità credente e non identificarla solo con la gerarchia. Questa, per decisione propria e in difesa del carattere specifico del suo ministero, si astiene dall'immischiarsi nell'ambito strettamente politico”. Il patriarca di Lisbona ha anche aggiunto che l'intervento profetico della Chiesa “deve privilegiare la proclamazione di una corretta antropologia, portando alla scoperta del mistero dell'uomo, da cui deriva la difesa etica dei principi della convivenza umana, per la costruzione di una società fraterna”. Altro punto nodale dell’intervento del cardinale riguarda l’importanza dei laici e il loro ruolo nella società quali testimoni degli autentici valori cristiani. Nello specifico, il porporato scommette su uno “sforzo maggiore di formazione del laicato” al fine di approfondire la “conoscenza del mistero e della dignità dell'uomo”. La Dottrina Sociale della Chiesa “continua ad essere la grande sconosciuta”, lamenta. A suo avviso, solo l'approfondimento culturale “formerà la coscienza dei cristiani su tutte le dimensioni della vita umana, personale e comunitaria”. (M.A.)








All the contents on this site are copyrighted ©.