Kirghizistan, 140 morti negli scontri interetnici. Condanna dell'Onu
E’ arrivata anche la condanna del Consiglio di Sicurezza dell’Onu alle violenze interetniche
che stanno insanguinando il Kirghizistan. Dal Palazzo di Vetro un appello ad una risoluzione
pacifica del conflitto, che sul terreno però vede ancora scontri nel sud del Paese
ex sovietico. Oltre alla sicurezza, l’altra emergenza è quella che riguarda le masse
di profughi verso l’Uzbekistan. Il bilancio della tragedia parla di circa 140 morti,
più di 1.700 feriti, e decine di migliaia di sfollati. Critica la situazione a Osh,
seconda città dello Stato. Sentiamo Giuseppe D’Amato: